Trama: Travis, un reduce del Vietnam, fa il tassista nel turno notturno a New York. Un giorno si innamora di Betsy che lo ricambia, ma lui rovina tutto portandola in un cinema a luce rosse. Da quel momento, Travis, entra in crisi e decide di diventare un giustiziere amazzando prima un rapinatore e poi gli sfruttatori di una baby prostituta..
Sicuramente un bel film, ma non l’ho trovato il grande capolavoro che mi aspettavo. Tratta il tema della solitudine, anche dell’esaurimento nervoso direi. Quest’uomo solo e disperato che si rende paladino della giustizia. Sicuramente un bravo attore ma, anche considerando che è un film d’altri tempi, il giudizio rimane pseudo-positivo. M’aspettavo di più.
Trama:
1985. Vallanzasca Renato, matricola 38529H, nato a Milano il quattro maggio 1950, è rinchiuso in una cella di isolamento nel braccio di rigore della casa circondariale di Ariano Irpino. La sua propensione per il crimine si era rivelata sin da bambino quando, a nove anni, con la sua piccola banda libera una tigre da un circo. Così piccolo, ha già la stoffa del leader. Gli altri ragazzini, Enzo, Giorgio e Antonella, la “sorellina” venuta da Napoli, pendono dalle sue labbra. E quella prima ragazzata, che gli apre le porte del carcere minorile, segnerà la sua strada per sempre. Una volta uscito, dai piccoli furti nel quartiere passerà in rapida escalation alle rapine, ai sequestri di persona, agli omicidi. Renato Vallanzasca diventa “il boss della Comasina”. 1972. Quartiere Giambellino. In un locale, dove si trovava con gli amici Enzo (Filippo Timi), Nunzio (Lino Guanciale) e Rosario (Nicola Acunzo), Renato (Kim Rossi Stuart) incontra Consuelo (Valeria Solarino) che diventerà la sua compagna e la madre del suo unico figlio. In quegli anni la banda Vallanzasca si dà alla bella vita, in una Milano non ancora da bere in cui il mondo della mala è dominato dal potere incontrastato di Francis Turatello, detto “Faccia d’angelo” (Francesco Scianna). Un periodo d’oro che viene interrotto dal primo arresto di Renato, trasferito poi nel carcere di San Vittore, da cui riesce ad evadere dopo 4 anni e mezzo. Intanto il conflitto con Turatello diventa sempre più aspro. In un crescendo di violenza e brutalità, la banda Vallanzasca consuma un omicidio dopo l’altro, così la fama della efferatezza della banda continua a crescere insieme alla notorietà di Renato Vallanzasca. A questo punto, Vallanzasca decide di entrare in un mercato più remunerativo e meno rischioso, quello dei sequestri di persona. Il primo ostaggio è Nicoletta (Monica Barladeanu), una bella ragazza di famiglia facoltosa che viene liberata in cambio di un riscatto. Ma poi l’uccisione di due poliziotti presso il casello di Dalmine segna il destino di Vallanzasca che, ferito e fuggito a Roma, viene arrestato dopo poco. Il periodo di detenzione nel carcere romano di Rebibbia gli offre l’occasione di un chiarimento con il nemico giurato Francis Turatello, al punto da diventare amici fraterni e in questa nuova situazione prende corpo l’idea del matrimonio di Renato che vedrà proprio “faccia d’angelo” suo testimone. In realtà il matrimonio servirà a sancire, davanti a tutta la mala milanese e italiana, il nuovo sodalizio tra i due ex-nemici. Le nozze fra Renato Vallanzasca e Giuliana Brusa (Federica Vincenti) vengono celebrate in carcere. Antonella è la madrina della sposa. Ma i festeggiamenti durano poco, il giorno dopo Vallanzasca viene trasferito a Milano per il processo. Gli anni successivi saranno scanditi dai passaggi da un carcere all’altro, e sarà proprio durante il viaggio in nave per la Sardegna, che il boss tenta con successo l’ennesima evasione, trovando una via di fuga attraverso un oblò. Torna a Milano e – dopo una visita ai genitori – rivede Antonella, la donna che gli era stata accanto da tutta una vita. Un incontro che prenderà una piega inattesa, per entrambi. Ma il tempo non aspetta e la latitanza di Vallanzasca si conclude in una sera d’estate.
Trama:
La tensione tra i due capi di famiglia, Jack Byrnes (Robert De Niro) e Greg Fotter (Ben Stiller) arriva a toccare nuove esilarati vette nel terzo capitolo della serie – Vi Presento i Nostri. Laura Dern, Jessica Alba e Harvey Keitel si aggiungono al cast stellare per la nuova avventura del popolarissimo franchise mondiale. Ci sono voluti 10 anni, due piccoli Fockers con la moglie Pam (Polo) e numerosi ostacoli da superare per avvicinare Greg al suo impenetrabile suocero Jack. Tuttavia, quando Greg, stretto dalle difficoltà finanziarie, accetta di svolgere un secondo lavoro per un’azienda farmaceutica, al fianco di una collega troppo sexy e disinvolta, Jack inizia a nutrire nuovi sospetti sul suo conto. Greg sta attraversando un momento davvero difficile: da un lato sta cercando di iscrivere i suoi adorati gemelli in una scuola prestigiosa gestita da una preside tutta d’un pezzo (Dern); dall’altro deve gestire il rapporto con un losco individuo (Keitel) che ha l’incarico di ristruttare la casa che lui e sua moglie hanno appena comprato, ma che, per vari motivi, non viene mai ultimata, rischiando così di compromettere la festa di compleanno dei bambini. E – dulcis in fundo – Greg deve anche impegnarsi per schivare le ripetute avances di una bellissima rappresentante farmaceutica (Alba) che lavora con lui. Quando il clan Fotter-Byrnes i genitori di Greg, Bernie (Hoffman) e Roz (Streisand), Jack e Dina (Danner) e il disperato ex di Pam, Kevin (Wilson), si riuniscono per l’attesa festa di compleanno, Greg intende dimostrare allo scettico Jack di essere un capace padre di famiglia, degno di ereditare il timone di casa Focker. Nonostante gli equivoci, le mezze verità e le missioni segrete, riuscirà Greg a superare il test finale e diventare il futuro patriarca della famiglia… o finirà col perdere la fiducia che Jack finalmente ripone in lui?
Fotter !! Davvero esilarante e “sui generis”. Ottimo sequel; seppure non renda merito alla serie come i primi episodi, possiede comunque una spiccata componente ironica e comica. Ben Stiller davvero perfetto in quel ruolo, e Robert De Niro attore poliedrico fantastico !!! Adesso però anche il pubblico è un pò “fotterizzato” ed è forse il caso di mollare un pò.
Trama:
Giorgio (Raoul Bova), Lorenzo (Ricky Memphis), Piero (Luca Bizzarri), Luisa (Barbora Bobulova), Virgilio (Paolo Kessisoglu), Francesca (Ambra Angiolini): cosa hanno in comune questi trentottenni?
Semplice, 20 anni fa erano compagni di scuola. Ma soprattutto erano amici, erano un gruppo. Poi è successo qualcosa e il gruppo si è frantumato. Ma tra poco torneranno ad esserlo, almeno per qualche giorno: il Ministero della Pubblica Istruzione ha annullato il loro esame di maturità e lo dovranno rifare. Pena l’annullamento di tutti i titoli successivamente conseguiti.
E così li vedremo di nuovo insieme, come ai vecchi tempi, con qualche ruga di più e qualche capello di meno. Con la voglia di risentire il sapore della giovinezza e la consapevolezza, più o meno profonda, che quel periodo è passato.
Una commedia brillante e sentimentale che riporta una generazione a confrontarsi con la vita che dopo 20 anni è andata da tutte le parti, fra sogni e disillusioni.
Graziosa commedia italiana, originale, per niente volgare e molto briosa. Ben recitata. Una trama semplice e scorrevole. Risate ed ironia garantite per un finale davvero soddisfacente.
Robert Duvall, Ruben Blades, Luciana Pedraza, Frankie Gio, Kathy Baker
Produzione:
Rob Carliner, Robert Duvall
Distribuzione:
Uscita prevista:
2003
Trama: John J. Anderson viene mandato per un lavoro in Argentina. Quando scopre che qualcuno lo vuole uccidere ritarda il suo ritorno a casa e passa il tempo con una ballerina che diventa la sua insegnante di Tango. Ma prima o poi dovrà fare i conti con la realtà…
Scenografia un pò strana. Mi aspettavo di più dal film, poca azione !! Quasi nulla !
Finalmente ho potuto assistere ad uno dei tuoi meravigliosi spettacoli !! Non ci posso credere !! E’ stato bellissimo, ci hai arricchiti, ci hai informati …
Hai smosso le coscienze … ci hai fatto riflettere ! Come sempre !
Siamo davvero al fondo in Italia, come hai ben detto “non abbiamo nulla da perdere, provare non costa niente”.
Tutto vero !!
Non è stato uno spettacolo comico ma uno spettacolo informativo, di cultura personale e soprattutto ci hai rivelato tutte le magagne dell’Italia a noi ignote !!
I-L-L-U-M-I-N-A-N-T-E !!!!!!!!
PS: bellissima la figura della pittima . Siamo rimasti colpiti i miei amici ed io !!
Trama: Milano. Checco, security di una misera discoteca della Brianza, a causa del pericolo di attentati che richiede misure straordinarie per i luoghi a rischio, si ritrova a lavorare come addetto alla sicurezza del Duomo di Milano. In poco tempo e grazie alle sue spiccate capacità intellettuali che provocano infiniti malintesi, Checco diventa la vera minaccia al patrimonio artistico italiano e presto ci si rende conto di non aver fatto un grande affare ad assumerlo. Ma… Checco incontra Farah, una studentessa d’architettura che si finge francese e se ne innamora. Farah in realtà è araba ed è a Milano per portare a termine la sua personalissima vendetta. La bella ragazza intuisce subito che Checco, ignorante come pochi, potrebbe essere un perfetto e inconsapevole alleato per i suoi piani. Tutto sembra andare bene ma Farah non ha fatto i conti con l’animo di Checco che cambierà per sempre le sorti della sua vita.
Grande Checco !! E’ riuscito a confezionare un altro capolavoro, per niente volgare ma irriverente ed ancora una volta denuncia molte piaghe sociali della nostra Italia. Ottima anche l’interpretazione di Tullio Solenghi e Rocco Papaleo … grandiosi nei rispettivi ruoli di vescovo e di papà di checco militare rozzo, strafottente e disinteressato alla vita familiare. Temi trattati 10 e lode !!
Aldo, Giovanni, Giacomo, Angela Finocchiaro, Sara D’Amario, Silvana Fallisi, Lucia Ocone, Antonia Liskova, Giorgio Colangeli, Giovanni Esposito, Massimo Popolizio, Cochi Ponzoni, Remo Remotti, Mara Maionchi
Produzione:
Medusa Film, AGIDI srl
Distribuzione:
Medusa
Data di uscita:
17 Dicembre 2010 (cinema)
Trama: È la notte della vigilia di Natale: cosa ci fanno Aldo Giovanni e Giacomo in questura? Tre amici, uniti dalla passione delle bocce, sono finiti nei guai: quali storie racconteranno per scagionarsi dalla terribile accusa di essere una banda di ladri? L’interrogatorio con una severa e materna ispettore di polizia (Angela Finocchiaro), diventa lo spunto per raccontare le loro vite complicate e il modo in cui vorrebbero cambiarle… o almeno renderle un po’ più semplici: Aldo, scommettitore incallito, è temporaneamente disoccupato; Giovanni, veterinario poco affidabile, si consuma in una vita sentimentale multipla; Giacomo, di professione medico, vive da troppo tempo nel ricordo di una moglie scomparsa. Scocca la mezzanotte… saranno riusciti a dimostrare la loro innocenza o finiranno dietro le sbarre?
Avete presente quando bevete una coca cola aperta tre quattro giorni prima ? Ha solo il sapore lontano di essa, per il resto non ha più nulla ! Questo film è così !!! Ma dove sono finiti Aldo Giovanni e Giacomo ? Erano un trio che adoravo !! Sarebbe da ingenui cercare la trama da oscar nei loro film, essendo comici, però ricordo che nei precedenti era graziosa, organizzata, esilarante, originale. Sarà che ormai sono cresciuto ? NO !! Perché due giorni fa ho rivisto con molto piacere “Chiedimi se sono felice”. Un film del 2000 … un altro stile … sembravano diversi !! Migliori !! Devono migliorare. Questo film (sicuramente migliore de “Il cosmo sul comò”) era un po’ sforzato, come se avessero messo poco impegno … la trama era banale …. Anche l’ambientazione … scenografia ridicola … mah … Le musiche erano belle, alcune di Mina !
Trama: In una sera d’autunno del 2003, lo studente di Harvard Mark Zuckerberg, un genio dell’informatica, siede al suo computer e inizia con passione a lavorare ad una nuova idea. Passando con furore tra blog e linguaggi di programmazione, quello che prende vita nella sua stanza diventerà ben presto una rete sociale globale che rivoluzionerà la comunicazione. In soli sei anni e con 500 milioni di amici, Mark Zuckerberg è il più giovane miliardario della storia … ma per lui il successo porterà anche complicazioni sia personali, sia legali. Dal regista David Fincher e lo sceneggiatore Aaron Sorkin arriva The Social Network, un film che dimostra che con 500 milioni gli amici è inevitabile non farsi dei nemici. Il film è prodotto da Scott Rudin, Dana Brunetti, Michael De Luca e Ceán Chaffin, tratto dal libro The Accidental Billionaires di Ben Mezrich.
Interessante la storia … almeno mi sono documentato sulla nascita del tanto blasonato fb !
Trama: Joe Moore (Gene Hackman) è felice, ha una bella moglie, molti soldi e un lavoro che ama. Joe Moore è un ladro. Ma ad un certo punto tutto inizia ad andare storto: viene ripreso da una telecamera mentre ruba, il suo ricettatore Bergman (Danny DeVito) si rifiuta di dargli dei soldi per un vecchio affare e sua moglie forse lo tradisce con un tenente della polizia.
Un film che ormai ha 10 anni ma non per questo pecca di “vecchiaia”. Colpi di scena e azione “pulita” senza spargimenti di sangue. La trama ben fatta ed articolata in modo da far credere allo spettatore di aver capito il nesso e … ed invece cambia tutto !! Gene Hackman interpretazione favolosa … è davvero un grande !!