Trama:
La vera storia della prostituta Aileen Carol Wuornos, condannata a morte nello stato della Florida per aver ucciso, negli anni ’80, 7 uomini.
Ispirato ad una storia vera di una serial killer americana. Magistrale interpretazione di Charlize Theron, film con delle scene davvero crude. Quasi documentario.
Trama:
Lucy (Johansson), una giovane studentessa spensierata che vive a Taiwan, viene ingannata dal suo fidanzato e convinta a consegnare una valigetta a un contatto d’affari. Prima che possa anche solo comprendere la situazione nella quale è rimasta irretita, Lucy viene catturata e presa in ostaggio dallo spietato Mr. Jang (Min-sik Choi). Quando i suoi gorilla impiantano chirurgicamente nella ragazza un pacchetto carico di una potente sostanza sintetica – così potente che, molto probabilmente, se fuoriuscisse la ucciderebbe – il suo terrore si trasforma in disperazione. Insieme a una manciata di altri riluttanti portatori, Lucy viene mandata all’aeroporto con lo scopo di volare in tutto il mondo come recipiente per il trasporto di un materiale che, per i suoi rapitori, è di inestimabile valore. Quando la sostanza chimica viene accidentalmente liberata all’interno e assorbita dal corpo di Lucy, comincia l’inimmaginabile: la sua capacità cerebrale viene schiusa a livelli sbalorditivi e precedentemente solo ipotizzabili. Mentre tenta di comprendere e fare propri gli incredibili cambiamenti della sua mente e del suo corpo, Lucy comincia a sentire tutto intorno a lei – lo spazio, l’aria, le vibrazioni, la gente, addirittura la gravità – e a sviluppare tratti superumani come la telepatia, la telecinesi, una conoscenza allargata e un incredibile controllo sulla materia…
Trama incosistente e vuota, durata infima, solo qualche banale scena d’azione.